lunedì 27 dicembre 2010

DUBAI A TUTTO MILAN

MILANO - Al momento del decollo, oggi da Malpensa, alle 14.30, a Dubai erano già le 17.30. Dopo sei ore di volo, i rossoneri atterreranno negli Emirati Arabi, dopo aver vissuto una settimana nella quiete familiare in occasione delle festività natalizie. Prima di loro, sono atterrati a Dubai i campioni rossoneri provenienti dal Brasile, con un volo decollato da San Paolo: Pato, Thiago Silva e Ronaldinho hanno preceduto Robinho che raggiungerà gli Emirati nelle prossime ore.

I punti di riferimento della preparazione rossonera in Dubai saranno due: il Park Hyatt Dubai, grande albergo sede del ritiro milanista, e il Centro sportivo dell'Al Ahly, squadra con cui il Milan disputerà una amichevole domenica 2 Gennaio alle 20.00 (le 17.00 in Italia). Il Milan lavorerà proprio sul campo di allenamento della squadra nella quale milita Fabio Cannavaro, campione che Pirlo e Gattuso conoscono molto bene.

La prima seduta di allenamento dei rossoneri in Dubai è prevista per domani mattina alle 9.00 (le 6.00, ora italiana). Ecco in ogni caso tutto il programma al completo, ora locale:
MARTEDI' 28 DICEMBRE: ore 9.00 seduta mattutina / ore 15.00 seduta pomeridiana.
MERCOLEDI' 29 DICEMBRE: ore 9.00 seduta mattutina / ore 15.00 seduta pomeridiana.
GIOVEDI' 30 DICEMBRE: ore 9.00 seduta mattutina / ore 15.00 seduta pomeridiana.
VENERDI' 31 DICEMBRE: ore 9.00 seduta mattutina / ore 15.00 seduta pomeridiana.
SABATO 1 GENNAIO: ore 15.00 seduta unica.
DOMENICA 2 GENNAIO: ore 9.00 seduta mattutina - ore 20.00 Amichevole Al Ahly-Milan.
LUNEDI' 3 GENNAIO: ore 9.00 partenza volo di rientro in Italia.

domenica 19 dicembre 2010

COMUNQUE IN TESTA

MILANO - Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Allegri e dai rossoneri al termine di Milan-Roma:

MISTER ALLEGRI:
“Analizzando la partita, nel primo tempo abbiamo creato molto senza concedere praticamente nulla alla Roma. Nella ripresa, invece, il Milan è un po’ calato. Peccato perché era una gara che avevamo sotto controllo e che non volevamo perdere.
L’ingresso di Seedorf per l’infortunio di Pirlo? Credo che Clarence quando è entrato ha giocato una buona partita, non è mai facile subentrare a partita in corso. Nella ripresa, però, tutta la squadra è calata, la partita andava sbloccata nel primo tempo.
Dispiace finire l’anno solare con una sconfitta perché se oggi avessimo ottenuto un risultato positivo sarebbe stato sicuramente meglio, ma potremo fare tesoro di questo risultato.
Per quanto riguarda gli scontri diretti di questa stagione, il bilancio è comunque positivo: nello specifico le partite con la Juventus e quella di oggi contro la Roma sono state gare indecifrabili nel cammino della nostra stagione, dobbiamo essere contenti. Dispiace, comunque, perché abbiamo creato molte occasioni e concesso poco agli avversari.
L’ammonizione di Ibra? Peccato perché alla ripresa del campionato a Cagliari non sarà disponibile in quanto era diffidato.
Essere comunque in testa alla classifica con un vantaggio minimo di tre punti sulle inseguitrici, non è da poco. Dispiace perché potevamo avere perlomeno un punto in più.”

IGNAZIO ABATE:
“La partita questa sera è stata abbastanza equilibrata: nel primo tempo abbiamo creato diverse palle gol, ma non siamo riusciti ad andare in vantaggio. Stasera siamo stati meno brillanti rispetto al solito e la Roma non ha fatto tanto più di noi. La squadra di Mister Ranieri ha avuto un episodio favorevole con un rimpallo ed è riuscita ad avere la meglio. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma alla fine chi vince ha sempre ragione, quindi, complimenti alla Roma.
Rispetto alla gara contro la Juve quella contro i bianconeri era stata una sconfitta immeritata perché avevamo creato fino alla fine. Stasera, invece, la squadra ha dato meno sotto il punto di vista della cattiveria e dalla prestazione fisica.”

LUCA ANTONINI:
“Il Milan questa sera ha giocato una buona gara, ma purtroppo non siamo riusciti a finalizzare le diverse occasioni che abbiamo creato.
Sin dai primi minuti si vedeva che i ritmi di gioco erano più lenti rispetto al solito. Adesso, però, la partita è finita e dopo un po’ di meritata vacanza e ricominceremo sicuramente con una vittoria.”

venerdì 17 dicembre 2010

Cassano Al Milan

Cassano al Milan: accordo fatto, resta solo lo scoglio dei 5 milioni al Real
Ieri l'incontro tra il procuratore del calciatore e Galliani è andato a buon fine.
Quasi fatta per cassano al Milan. La Samp nbon ne vuol più sapere del giocatore. I rossoneri e l'avvocato del fantasista si sono già accordati per un triennale da 3,3 milioni a stagione. Resta lo scoglio dei 5 milioni di euro che il Real Madrid deve avere in caso di cessione del calciatore.
Seppur sia uno scoglio facilmente superabile al momento tutti fanno finta di non voler sborsare un soldo. Anche ll'ad del Milan Adriano Galliani: "La trattativa per Cassano è ben avviata ma non è conclusa. Il problema sono i 5 milioni da dare al Real Madrid. Chi li sborsa? Il Milan non è disponibile a farlo, la Sampdoria nemmeno. C'è un bel problemino. Due cose su tre sono fatte: l'accordo con il giocatore e con la Sampdoria. Ma chi li dà i 5 milioni al Real Madrid? Il Milan non ha intenzione di farlo”.


La Gazzetta: il contratto è già pronto

La Gazzetta dello sport oggi in edicola, intanto, rilancia l'ipotesi di un Cassano milanista. Il contratto fino al 2014 è già pronto. Ma Galliani punta a ottenere la cessione gratis da Garrone. Resta da vedere quanto è malleabile il presidente della Samp. La trattativa - sulla base della cessione gratuita - non si annuncia facile.


3,3 milioni astagione
Ieri sera, intanto l’avvocato Bozzo, rappresentante del gioca­tore, si è incontrato a cena con il dirigente ros­sonero Adriano Gal­liani per discutere del passaggio del fantasista in rossonero. Il contatto a quanto sembra è andato a buon fine, visto che secondo il Corriere dello Sport, Cas­sano dovrebbe firmare a breve un contratto di 3 anni e mezzo da 3 milioni di euro netti a stagione, più i premi.


5 milioni al Real Madrid

E Galliani si è sentito anche con Garrone per trovare l'accordo con la Samp. Senza dimenticare, però, che di tutto ciò dovrà essere messo al corrente anche il Real Madrid, che vanta un credito di 5 milioni in caso di cessione di Cassano. In tal senso, i buoni rapporti tra Milan e Blancos potranno aiutare a trovare un punto di incontro economico. Ad ogni modo sia il Milan che Cassano sono disposti a pagare i 5 milioni che la Samp deve al Rela per la cessione del giocatore.

Ottavi di Champions Milan-Tottenham 15 Febbraio

MILANO - 'Il Tottenham è sicuramente un'ottima squadra, ma tra le possibili avversarie era una di quelle sulla carta meno ostiche. Tutte le qualificate agli ottavi sono comunque formazioni importanti'. Questo il primissimo commento di Massimiliano Allegri sul sorteggio di Champions League. Il verdetto dell'urna di Nyon ha infatti stabilito che i rossoneri affronteranno il Tottenham. Andata a San Siro martedì 15 Febbraio, ritorno al White Hart Lane, lo stadio degli inglesi, dal nome di una delle vie principali del quartiere di Tottenham, mercoledì 9 Marzo.

È la prima volta, dalla Coppa dei Campioni 1961/62, che gli Spurs, così come vengono abitualmente chiamati, partecipano alla massima competizione europea per club. Infatti l'unico precedente fra il Milan e la squadra londinese è in Coppa Uefa e risale alla stagione 1971-72. Le due squadre si affrontarono in semifinale: il 5 aprile 1972, nel match di andata, 2-1 (vantaggio di Benetti, doppietta di Perryman) per il Tottenham in Inghilterra, 1-1 invece il 19 aprile 1972 (vantaggio di Mullery, pareggio di Rivera su rigore), nella gara di ritorno con gli inglesi qualificati. Il Tottenham vinse poi la Coppa Uefa in finale sul Wolverhampton.

Attualmente la squadra londinese ha vinto il suo girone di Champions League davanti a Inter, Twente e Werder Brema. In Campionato la formazione allenata da Harry Redknapp è quinta con 27 punti, a sette lunghezze dal Manchester United primo della classe a quota 34. Fino ad oggi in Premier League gli Spurs hanno vinto 7 partite, ne hanno pareggiate 6 e perse 4, con 25 gol all'attivo e 22 subiti. Prima di questo sorteggio, il Tottenham ha pareggiato 1-1 con il Chelsea di Carlo Ancelotti. Domenica 19 dicembre alle 14.30, invece, è in programma Blackpool-Tottenham.

lunedì 13 dicembre 2010

Inizia la settimana!!!

MILANELLO - Una bella giornata di sole, ma anche di freddo e vento oggi a Milanello, dove il Milan ha svolto un solo allenamento, all’indomani della bella vittoria di Bologna.

Appuntamento questa mattina nel centro sportivo, alle 11.30, per la consueta seduta differenziata tra i titolari e i non titolari di ieri.

All’inizio per tutti venti minuti di esercizi in palestra, dove poi sono rimasti i giocatori scesi in campo dal primo minuto al Dall’Ara, per il tradizionale lavoro di recupero e scarico post partita.

Gli altri invece, dopo la palestra, hanno raggiunto il campo centrale: qui quindici minuti di riscaldamento a secco, al quale ha fatto seguito un’esercitazione tattica, cinque contro cinque, difensori e attaccanti: i primi avevano il compito di attaccare le due porticine, i secondi la porta normale, difesa da Flavio Roma.

Dopo questo lavoro tattico, spazio alla partitella finale, su campo ridotto, sei contro sei. Gli schieramenti: da una parte Roma, Yepes, Antonini, Seedorf, Ronaldinho e Strasser, dall’altra Amelia, Mister Allegri, Papastathopoulos, Oddo, Montelongo e Merkel.
La seduta si è conclusa così. Domani si torna al lavoro nel pomeriggio: inizio ore 15.30.

Bologna-Milan : 0-3

Ancora loro, ancora Boateng, Robinho e Ibrahimovic, come con il Brescia! 3-0 al Bologna e pratica archiviata, prima dell'ultima partita del 2010, sabato sera contro la Roma. La squadra messa in campo da Mister Allegri al Dall'Ara ricalca quella vista nell'ultima uscita. Il ritmo dei rossoneri è subito buono e la partita viene gestita proprio dal Milan che, a differenza del solito, pone Ambrosini davanti alla difesa e Pirlo centrocampista di sinistra.
"Ancora loro" si diceva: Prince, Robinho e Ibra. Il primo al suo secondo gol consecutivo in due giornate di campionato. Da trequartista si trova a suo agio, imposta, tira, segna e difende anche con grande senso tattico. Il secondo, invece, è sempre più importante per Allegri. Riesce a dare quell'energia e brillantezza ad una squadra orfana di Pato e Inzaghi. Per Robinho addirittura 6 gol in 14 presenze di campionato e quello di oggi è il terzo consecutivo, perchè prima del Brescia aveva già fatto gol anche alla Sampdoria. Il terzo, infine...che dire? 9° gol in campionato, 13° stagionale, in 21 partite. Tanta roba!!!
Altra nota positiva è l'ingresso di Strasser nel secondo tempo. Per sicurezza è uscito Gattuso, dopo una contusione rimediata nel primo tempo. Il giocatore della Sierra Leone, al suo esordio stagionale in campionato, ha così collezionato la sua quarta presenza in rossonero (il suo esordio in prima squadra due stagioni fa, il 21 dicembre 2008, in Milan-Udinese 5-1).
Prima della fine anche una bella soddifazione per Abbiati, che para un rigore calciato da Di Vaio, intuendo la traettoira del pallone, sulla sua destra.
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IL TABELLINO

BOLOGNA: Viviano; Esposito, Britos, Moras, Morleo; Casarini, Mudingayi, Della Rocca (Ekdal dal 46'); Buscè (Meggiorini dal '46), Ramirez (Gimenez dal 76'), Di Vaio.

MILAN: Abbiati; Abate, Nesta, Bonera, Zambrotta (Antonini dal 57'); Gattuso (strasser dal 54'), Pirlo, Ambrosini; Boateng (Seedorf dal 72'); Ibrahimovic, Robinho.

ARBITRO: Giachero

MARCATORI: Boateng (M) 9'; Robinho (M) 35'; Ibrahimovic (M) 60'

AMMONITI: Boateng (M) 10'; Mudingay (B) 20'; Ramirez (M) 64

mercoledì 8 dicembre 2010

Ajax-Milan 2.0

Il Milan perde contro l'Ajax con il risultato di 2-0 per gli olandesi. Nonostante la sconfitta non era a rischio la qualificazione dei rossoneri agli ottavi di Champions League.

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MILANO - Termina con il risultato di 2-0 per l’Ajax, l’ultima partita del girone G. I rossoneri chiudono con 8 punti mentre l’Ajax, complice il risultato di 2-0 per il Real Madrid contro l’Auxerre, guadagna l’accesso ai sedicesimi di Europa League.
Nel corso del primo tempo sono poche le emozioni che regala la partita. Al 25 'del primo tempo Mathieu Flamini è costretto a lasciare il terreno di gioco, al suo posto entra Kevin Prince Boateng. Per il francese una botta al ginocchio destro in uno scontro di gioco con un giocatore dell’Ajax.
E’ al 57' che arriva il primo gol della gara da parte di De Zeeuw. Al 63' esce Massimo Ambrosini, il capitano, per far spazio al Zlatan Ibrahimovic. Dopo pochi minuti dal cambio ecco il gol del 2-0 dell’Ajax da parte del difensore Alderweireld. Al 76' c’è spazio anche per Merkel che entra in campo al posto di Robinho.



Ecco il tabellino della gara:

MILAN: Amelia; Bonera, Yepes, Thiago Silva, Antonini (63’ Ibrahimovic); Flamini (25’ Boateng), Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Robinho (76’ Merkel), Ronaldinho.
AJAX: Stekelenburg; Van Der Wiel, Alderweireld, Vertonghen, Emanuelson; Enoh, Eriksen, De Zeeuw; Suarez (a) (93' Tainio), De Jong, Sulejmani (a).
RETI:
13' De Zeeuw (a); 67' Alderweireld (A)

martedì 7 dicembre 2010


Get your own Chat Box! Go Large!

Procedure di accesso per Milan-Ajax

Orario apertura cancelli

Per la partita Milan-Ajax, gli ingressi apriranno al pubblico alle ore 18.30.
ATTENZIONE: l'area circostante lo stadio è interessata da variazioni alla viabilità a causa dei cantieri per la realizzazione della nuova linea Metropolitana 5. per tutte le informazioni.
In considerazione delle vigenti procedure d'ingresso allo stadio si consiglia di presentarsi a San Siro con congruo anticipo.
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Alcune importanti note:

• ai tifosi ospiti è riservato il settore terzo anello Verde con accesso dedicato consentito esclusivamente dall'ingresso 5; gli striscioni autorizzati dei tifosi ospiti dovranno accedere dall'ingresso 5;
• i tifosi ospiti sono pregati di acquistare biglietti esclusivamente per i settori ad essi riservati;
• presso ciascun ingresso vi sono varchi riservati all'accesso di tifosi titolari di Tessera del Tifoso;
• gli operatori di servizio dovranno utilizzare esclusivamente gli ingressi
1, 1BIS 2, 3, 7,8, 10 e 12 prima dell'apertura al pubblico dei tornelli, secondo le indicazioni specifiche ricevute;
• presso l'ingresso 8 si trova il varco di prefiltraggio dedicato alla stampa;
• l'ingresso dedicato alle persone diversamente abili sarà il numero 11. Lo stesso ingresso sarà riservato all'accesso degli striscioni autorizzati dei tifosi del Milan, nelle tempistiche stabilite.

lunedì 6 dicembre 2010

IL GRUPPO FA LA DIFFERENZA.

MILANELLO - Aveva già disputato due ottime partite contro il Bari e il Palermo. Mario Yepes, nel secondo tempo di Milan-Brescia, si è confermato difensore più che all'altezza della situazione. Buonissima prestazione la sua, gestione attenta della difesa e personalità. Il difensore del Milan ha parlato ieri a Milanello. Ecco le sue parole.

'Penso che il Milan ieri abbia fatto un'ottima gara contro il Brescia e soprattutto abbia fatto in campo quello che voleva il Mister. La partita di ieri era molto importante per noi, per portare a casa i tre punti per la classifica e ci siamo riusciti. Adesso speriamo di finire così il campionato. Fino a qui siamo stati bravi a non sottovalutare nessun impegno e lo stesso abbiamo fatto ieri contro il Brescia. Abbiamo trovato il giusto spirito. Vedo, prima della partita, che tutti i giocatori vogliono vincere e pensano solo ad ottenere il massimo in campo. E' un buon segnale. Certo, il campionato è ancora molto lungo, siamo ancora all'inizio, mancano tante partite. Noi pensiamo a noi stessi, non guardiamo gli altri risultati ma pensiamo solo a noi, fa parte della nostra mentalità'.

'Siamo partiti con grandi ambizioni. Il desiderio era fare risultati e portare a casa qualche vittoria fin dal principio e questo ovviamente non è cambiato. Però ripeto, il campionato è ancora molto lungo e il nostro obiettivo è continuare a fare bene in ogni competizione, Serie A, Champions e Coppa Italia. Pensiamo di avere una squadra forte, credo che nelle ultime partite tutti i giocatori abbiano dimostrato la loro forza, adesso avanti così. Forse la nostra arma migliore, ad oggi, è stata lo spogliatoio. Anche per noi nuovi e per il Mister c'è stata subito una bella accoglienza. C'è un buon ambiente e questo si vede in allenamento, in partita e in quello che facciamo insieme. Penso sia la nostra forza'.

'Allegri è un bravo allenatore che sta facendo bene qui, come ha fatto molto bene a Cagliari. Secondo me è molto importante il rispetto che ha per i giocatori, finora è stato molto bravo a coinvolgere tutti e a tenere tutti in considerazione, a farci trovare sempre pronti'.

'Tutti lo vedono in campo, Ibrahimovic è un grande campione, fa cose che riescono solo ai migliori fuoriclasse. Però c'è tutta una squadra dietro di lui. Sta facendo bene, molto bene, ma è merito di tutti. Lui è leader, come lo è Gattuso ma io credo che qui al Milan ci siano molti leader, tanti giocatori d'esperienza. Ci sono tanti leader nel senso positivo, tutti vogliono vincere qualcosa. L'ambiente che ho trovato qui mi ha confermato quello che pensavo sui giocatori rossoneri. Sono felice di essere al Milan e di vestire questa maglia'.
Ibra, Robinho e Boateng: la vittoria contro il Brescia nasce tutta dai nuovi acquisti del Milan. Arrivati nella sessione di mercato estiva, i tre giocatori hanno fatto subito la differenza. E contro la squadra di Iachini si è messo in luce anche un altro nome dell'estate: Yepes.
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MILANO - Quando scende in campo la campagna acquisti... Ed è subito protagonista. Il Milan e i nuovi arrivi: è stato subito feeling. Ieri contro il Brescia hanno giocato titolari in attacco e fatto gol i giocatori sbarcati nella sessione di mercato estiva a Milanello: Kevin Prince Boateng, Robinho e Ibrahimovic.

Il campione ghanese, tra questi, è stato il primo a vestire la maglia del Milan, ma l'ultimo dei tre a trovare il primo gol con i rossoneri. Boateng al Brescia ha segnato la sua prima rete italiana. Ibrahimovic invece l'aveva siglata contro l'Auxerre a San Siro e Robinho contro il Chievo.
La forza del Boa: difesa, corsa, inserimenti e tante occasioni. Il gol lo ha cercato ed è finalmente arrivato, meritatissimo. Conferme invece per Robinho, l'ultimo acquisto di Silvio Berlusconi, l'ultimo grande arrivo, alla quinta rete con la maglia del Milan. Certezza Ibra: 12 gol rossoneri per il nome che più ha scaldato l'estate dei tifosi milanisti. E una curiosità: il Brescia è stata la prima squadra italiana contro la quale Ibra ha fatto gol. Era la prima giornata del campionato 2004-2005 e l'Ibra bianconero siglò la prima rete 'italiana' al Rigamonti, la terza della partita, nel 3-0 finale in favore della Juve. Come ieri a San Siro, sei anni dopo, di nuovo contro il Brescia, di nuovo il terzo gol del 3-0 milanista.

Ma in Milan-Brescia si è messa bene in luce anche un'altra novità dell'anno: Mario Yepes, bravo a sostituire Nesta, attento e positivo in tutto il secondo tempo. Per il difensore terza presenza, dopo le ottime prove di Bari (90' in coppia con Nesta) e contro il Palermo (90' con Thiago Silva).

ECCO I NUMERI DI ROBINHO, IBRA, BOATENG E YEPES IN SERIE A
Robinho: 13 presenze, 5 gol.
Ibrahimovic: 14 presenze, 8 gol.
Boateng: 14 presenze, 1 gol.
Yepes: 3 presenze, sempre buone prestazioni.

Allenamento a Milanello

MILANELLO - Allenamento mattutino ieri a Milanello, all'indomani della vittoria di campionato contro il Brescia. La squadra rossonera ha ripreso subito la preparazione nel centro sportivo, pensando all'Ajax, ultimo impegno di Champions League, e alle partite che precedono la pausa natalizia.

La squadra rossonera ha cominciato l'unica sessione di lavoro di giornata alle 11.00, ritrovandosi nello spogliatoio alle 10.30. I giocatori che ieri sera sono scesi in campo dal primo minuto a San Siro sono rimasti in palestra, per gli esercizi di recupero. Per loro lavoro defatigante post gara.

Per gli altri invece seduta più intensa, sul campo ribassato alle spalle della palestra. All'esterno hanno lavorato Yepes, Antonini, Oddo, Flamini, Ronaldinho, Jankulovski, Papastathopoulos, Seedorf, Onyewu, Montelongo. Per loro mezz'ora di corsa, stretching e riscaldamento muscolare su una metà campo. A seguire quindici minuti di possesso palla a tre tocchi e due partitelle da venti minuti l'una con i portieri.

La seduta di ieri è terminata alle 12.30. Oggi altro allenamento mattutino, a partire dalle 11.30.

venerdì 29 ottobre 2010

venerdì 28 maggio 2010

Waka Waka - Esto Es Africa (Sud Africa 2010 Inno)


Testo
Llego el momento,
caen las murallas
va a comenzar
la única justa
de la batallas.

No duele el golpe,
no existe el miedo
quítate el polvo,
ponte de pie
y vuelves al ruedo.

Y la presión
que sientes
espera en ti,
tu gente!

Ahora vamos por todo
y te acompaña la suerte
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Oye tu dios y
no estarás solo
llegas aquí
para brillar
lo tienes todo.

La hora se acerca
es el momento
vas a ganar
cada batalla
ya lo presiento.

Hay que empezar
de cero
para tocar
el cielo.

Ahora vamos por todo
y todos vamos por ellos
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.


Arriva il momento,
cadono i muri
inizierà
l'unica fiera
delle battaglie.

Non fa male il colpo di Stato,
nessuna paura
si leva la polvere,
state in piedi
e torna sul ring.

E la pressione
che senti
spera in te,
il tuo popolo!

Ora abbiamo tutto
e la fortuna è con te
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina miniera Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Ascolta il tuo dio e
non sarai solo
arriva
a brillare
Hai tutto.

Il tempo si avvicina
è il tempo
andate a vincere
questa battaglia
io la presento

Devi iniziare
zero
per toccare
il cielo.

Ora abbiamo tutto
e diamo tutto per loro
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina minia Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

venerdì 21 maggio 2010

Dall'Inghilterra: "Il Chelsea su Huntelaar"

Secondo il portale inglese caughtoffside.com il Chelsea di Carlo Ancelotti starebbe pensando a Klass-Jan Huntelaar come rinforzo in attacco per la prossima stagione, da affiancare al duo Drogba- Anelka. L'olandese, reduce da una non facile stagione al Milan, potrebbe sì decidere di cercare fortuna altrove, ma l'ipotesi Chelsea, nonostante questa indiscrezione, resta piuttosto improbabile.

domenica 16 maggio 2010

Ancora all'asta le maglie di Milan-Fiorentina



E' sempre online l’asta benefica con le maglie di Milan e Fiorentina, indossate nella gara di sabato 1 Maggio. Tutto il ricavato sarà devoluto da Fondazione Milan al Project Malawi. La prima parte dell'asta si è conclusa lunedì. Da mercoledì, invece, è partita la seconda tranche dell'iniziativa di solidarietà che ha visto accomunate Milan e Fiorentina sotto l'egida di Intesa Sanpaolo, fino al 19 Maggio.

Milan, Pato non va via: "Resto al 100%"

Nella serata degli addii di San Siro, con Leonardo, Dida e Favalli che hanno salutato i tifosi, Alexandre Pato (20) ha ribadito di voler restare in rossonera e giocare ancora con la maglia del Milan. Al termine dell'incontro con la Juventus il brasiliano ha dichiarato: "Se resto al 100%? Sì, sono del Milan. Leonardo? Ha fatto una grande stagione". Ancora rassicurazioni, dunque, dal numero 7 del Milan.

Milan: Colombo aggregato per la tournèe americana.

Il portiere rossoblù Roberto Colombo, verrà aggregato alla rosa del Milan che partirà per disputare una serie di amichevoli in america. La compagine rossonera che non è nuova ad innesti del genere, pare possa essere interessata al giocatore per il futuro, in qualità di terzo portiere. L'estremo difensore classe '75 potrebbe prendere il posto di Flavio Roma, questo secondo quanto riportato anche dal Corriere dello Sport. Il Milan già in altre occasioni ha "testato" giocatori nelle tournée estive per poi ingaggiarli. Il passaggio più importante fu quello di Paulo Futre dalla Reggiana, alcuni di quelli mancati sono stati: Dario Hubner e Massimiliano Allegri, divenuto "milanista" per la sua militanza estiva.

sabato 15 maggio 2010

Una vittoria che chiude magicamente una storia d'amore: grazie Leo!

L'emozione avvertita durante Milan-Juventus è tanta, attimi struggenti per tutti i tifosi del Milan, abituati nel passato a momenti simili e assolutamente toccanti. Leonardo, inquadrato spesso durante la partita, non ha nascosto i suoi occhi lucidi, pieni di emotività, commosso nel lasciare quella che è stata per tredici anni la sua famiglia: un legame bellissimo che ha visto il brasiliano spostarsi in qualsiasi ruolo all'interno della Società, dal giocatore all'allenatore, passando per il dirigente. L'amore nei confronti di Leonardo, manifestato da tutto il pubblico di San Siro, si è avvertito in maniera netta anche nei volti e nelle reazioni dei giocatori, vogliosi di tributare il giusto saluto e ringraziamento ad un uomo vero come il genio di Niteròi, poliglotta e professionista incommensurabile. Lo struggente abbraccio tra Antonini e il tecnico carioca, dopo una rete a lungo cercata dal terzino che proprio il brasiliano ha lanciato a grandi livelli, è una bellissima storia da raccontare: l'esterno sinistro, autore di una stagione immensa, avrebbe meritato anche un posto in Sudafrica. Le reti successive sono state segnate, anche in questo caso, da un uomo di Leonardo: Ronaldinho. Il fuoriclasse brasiliano, criticato nell'annata precedente ed etichettato come flop dai più, si è rilanciato in maniera netta alla guida dell'amico allenatore, stupendo tutti e conducendo il Milan per mano in più di un'occasione. La vittoria con la Juventus è stata anche il degno saluto per altri due rossoneri: Giuseppe Favalli e Nelson Dida, il primo, autentico professionista, capace di farsi trovare sempre pronto quando chiamato in campo; il secondo vero protegonista dei tanti successi del Milan targato Ancelotti, con ricordi talmente belli da oscurare le prestazioni negative delle ultime annate. Ma alla fine il saluto più forte è ancora per Leo, condotto quasi a forza dai suoi ragazzi in campo, per tributargli di fronte a tutto il pubblico la giusta riconoscenza: un uomo di classe in ogni occasione, modesto e mai banale, ecco come descrivere l'ormai ex allenatore del Milan. Noi tutti ci stringiamo in un virtuale abbraccio, augurandogli tutto il bene possibile per il futuro e, magari, con la speranza di rivederlo di nuovo in rossonero, non importa in quale ruolo: grazie Leo, di cuore, da tutti noi.

Milan-Juventus HD

Watch live video from MAGICA JUVE on Justin.tv

Dennis Aogo, l'avvicinamento continua

Dennis Aogo (23), esterno tedesco dell'Amburgo, è un concreto obiettivo di mercato del Milan. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate in Germania, i dirigenti rossoneri dopo aver seguito a lungo l'esterno sarebbero pronti a chiudere l'operazione anticipando altri club italiani tra cui Genoa e Napoli ma soprattutto il Bayern Monaco.

Prima l'allenatore, poi un mercato rapido, ponderato ed intelligente

Leonardo, dopo tredici anni di successi, sorrisi e affetto, lascerà il Milan: privandolo non solo di una buona guida tecnica, ma anche di un dirigente sopraffino, capace di inanellare acquisti fenomenali, che hanno contribuito a tanti successi per i rossoneri negli ultimi anni. Ora a dispetto delle parole di Galliani, bisognerà scegliere velocemente il prossimo tecnico, per poi impostare la campagna acquisti sulle sue idee e sul modulo da adottare: secondo indiscrezioni l'ultima parola sarà di Silvio Berlusconi, che dopo la scelta del brasiliano per mano di Galliani al termine della stagione passata, vorrebbe scegliere personalmente il prossimo allenatore del Milan. Il campo dei nomi si è ridotto considerevolmente, ma ancora vige il logico dubbio su chi sarà il "vincitore" della rovente panchina rossonera. Che sia Galli, Tassotti, entrambi o Allegri, la Società dovrà muoversi con ordine e intelligenza, ponderando le scelte per poi decidere che strada intraprendere sul mercato. Essendo i fondi da investire decisamente irrisori (si parla di appena quindici milioni di euro), sarà assolutamente fondamentale iniziare a puntellare la squadra il prima possibile. Molti giocatori, nel mirino del Milan negli ultimi mesi, hanno fatto conoscere il loro apprezzamento e, per diversi di loro, il prezzo del cartellino è ancora abbordabile. Dennis Aogo dell'Amburgo, ventritré anni, può rappresentare una nuova risorsa importante per un reparto logoro, come quello degli esterni, che dovrebbe perdere Oddo e, forse, Marek Jankulovski. La situazione portiere, con la scadenza di Dida, i mugugni di Abbiati e le bizze di Storari per restare a Genova, potrebbe essere risolta tutta in un fiato con l'acquisizione di Diego Alves, tra i più promettenti portieri in circolazione, il cui costo del cartellino non si discosterebbe troppo dall'ingaggio lordo di Nelson Dida. Menzione anche per Pedro Leon, centrocampista di ottimo livello, giovane e dai piedi buoni: il suo cartellino è ancora piuttosto abbordabile (si parla di 8 milioni di euro), ma per evitare aste bisognerà affrettarsi e rendere viva l'intuizione di Ariedo Braida, rimasto incantato dallo spagnolo in Coppa del Re. Il giovane pare anche in orbita Real Madrid, in tal caso non si potrà aspettare e bisognerà chiudere il prima possibile. Tali giocatori, giovani e piuttosto economici, potrebbero garantire al Milan continuità di prestazioni ed incrementare il livello della rosa che, inesorabilmente, sta calando di stagione in stagione. Quindi, giusto scegliere con cura l'allenatora, ma cura rapida e assolutamente impellente: da tale scelta, in un secondo, e successivo, momento, iniziare a costruire la prossima rosa, andando ad effettuare gli acquisti desiderati e liberandosi dei giocatori non più utili al progetto.

Top 10 Parate Dida (Senza Audio)

11 maggio 2001 Derby al Meazza...Inter-Milan 0-6


Comanidini al 2' e 18'
Giunti al 53'
Sheva al 66' e 77'
Serginho al 81'

I QUASI sicuri convocati di Zaccheroni per Milan-Juventus.

Ecco l'elenco completo dei convocati: 1 Buffon, 2 Caceres, 3 Chiellini, 4 Felipe Melo, 5 Cannavaro, 6 Grosso, 7 Salihamidzic, 8 Marchisio, 9 Iaquinta, 10 Del Piero, 11 Amauri, 13 Manninger, 15 Zebina, 16 Camoranesi, 17 Trezeguet, 18 Poulsen, 26 Candreva, 27 Paolucci, 28 Diego, 29 De Ceglie, 33 Legrottaglie, 44 Piccolo.

Fine del capitolo Leo, ora subito programmazione.


Parola d’ordine “programmazione”. Tra poco, dopo l’incontro con la Juventus, scatterà l’ora X, la conclusione del campionato porta con se la chiusura di un altro capitolo della storia rossonera e della fine del rapporto tecnico tra Leonardo e il Milan. Da domani si inizierà a guardare al futuro, per tentare di scrivere un’altra pagina del libro Milan. Chi prenderà il posto del brasiliano sulla panchina avrà sicuramente un compito arduo: cercare di rendere il Milan nuovamente competitivo. Un compito che sa di impresa, considerando il forte clima di austerity in senso alla società e i tagli sugli stipendi. Il nuovo Milan avrà a disposizione per la campagna acquisiti un budget piuttosto ridotto. L’Unica arma da usare in questi casi è la pianificazione a tavolino del futuro. Scegliere con cura maniacale un progetto tattico e spendere sul mercato in nome di tale progetto. L’identità del prossimo allenatore del Milan non è stata ancora svelata. I nomi in lizza sono quelli delle ultime settimane, con Galli e Tassotti in pole, e Massimiliano Allegri che potrebbe scalzare i due. D’altronde le recenti dichiarazioni di Galliani: “Anche Allegri è milanista” hanno clamorosamente fatto pendere l’ago della bilancia nei suoi confronti. Molto più staccata è l’ipotesi Van Basten, ormai quasi completamente accantonata dopo che l’olandese si è tirato fuori dalla corsa: “Non sono ancora pronto per allenare il Milan”. Qualsiasi sia il nome del futuro mister, il primo ostacolo da superare è di non cadere nel solito tranello dell’approssimazione. Gli ultimi tre anni in società si è vissuti senza prendere decisioni ponderate, con rinnovi e scelte molto discutibili. Bisognerebbe resettare e ripartire, con nuova voglia di vincere, con grinta e determinazione. I continui successi della primavera fanno riflettere. Così come è ripartito il settore giovanile, potrebbe farlo anche la prima squadra. Innesti giusti e azzeccati, anche se non costosi, sono la soluzione ai problemi del Milan. Parole d’ordine “programmazione”.

venerdì 14 maggio 2010

Top 10 Goal Alexandre Pato


Top 10 Pato:

10° Catania-Milan
9° Lazio-Milan
8° Fiorentina-Milan
7° Milan.Fiorentina
6° Milan-Cagliari
5° Siena-Milan
4° Milan-Werdern Bremen
3° Real Madrid-Milan
2° Milan-Zurigo
Roma-Milan

Emirates Italia - Massini: "Ronaldinho è un piacere, al Milan grande accoglienza".

Massimo Massini direttore generale di Emirates Italia spiega un po' la vicenda che ha portato la compagnia araba a conquistare la sponsorizzazione del Milan. Il dirigente vantando una forte fede romanista, nel corso dell'intervista realizzata da Tuttosport, "consiglia" un tecnico per la panchina rossonera del futuro. “Qualche anno fa avevo due piani per la nostra azienda che in Italia scala posizioni e aumenta voli. Una era quella attuale (il Milan), l’altra era la mia Roma. La visibilità internazionale del marchio Milan era troppo invitante per non essere vagliata. L’accoglienza riservataci dal Milan è stata speciale: sono venditori del pro­dotto calcio, ma lo fanno con l’umanità tipica di chi respira il calcio vero. Eravamo partner da 4 anni, era destino che divenissimo sponsor di maglia”.

Gli Emirates sono anche sponsor ufficiale dell’Arsenal: “Con loro non abbiamo vinto titoli, ma c'è da dire che il binomio con la squadra più amata d’Inghilterra, con 27 milioni di tifo­si funziona. Sarà lo stesso col Milan: si sono sposate una società con tanti premi nel settore aeronautico negli ulti­mi anni e la più titolata al Mondo a livello sportivo”.

Nonostante la sua fede calcistica, la speranza di Massini e’ quella di vedere un Milan vincente in futuro: “Oltre ai 60 milioni stanziati, ci sono i premi a vincere. Riguardo la questione consigli per gli acquisti il direttore afferma: "Come Galliani non ci suggerisce aeroplani da comprare, noi non entriamo nel tecnico". Sulla possibilità di un addio di Ronaldinho dice: "Al di là di come gioca, è un piacere vedere il nostro mar­chio abbinato ad un talento del genere. Ma se dovesse andare via, il Milan prenderà uno del suo livello”.

Massini non consiglia giocatori ne tanto meno tecnici, ma ammette: “Scelta libera, ovviamente. Io devo dire, da romanista, che a me piacerebbe vedere Ranieri sulla panchina rossonera”.

Galliani:"Non abbiamo contattato nessun allenatore".

Intervenuto in conferenza stampa, Adriano Galliani ha commentato la separazione tra il Milan e Leonardo, guardando anche al futuro dei rossoneri: "Il Milan fino ad oggi non ha contattato nessuno, per questa decisione ci vuole tempo, non si prende in pochi giorni, anzi ce ne metteremo molti di più, non ci sono urgenze. Non abbiamo, lo assicuro, ancora preso nessuna decisione precisa e non abbiamo ancora scelto l'allenatore. Quando il nome ci sarà lo comunicheremo. Io vado avanti con 'il Milan ai milanisti' che ormai è diventato un po' un giochino, divertente. Qualche allenatore in questi giorni mi ha chiamato per dirmi che anche lui ha fatto una tournèe con noi (sorride ndr). Scherzo per sdrammatizzare. Ripeto che quando verrà presa una decisione la comunicheremo. Qualcuno in panchina andrà. L'appeal del nome Milan è ancora molto forte. Tassotti dirigerà la squadra in America. Il raduno sarà il prossimo 20 Luglio. Per la panchina non abbiamo preso nessuna decisione".

Intervista. Zaccheroni:"Milan-Juve a giochi fatti, toglie qualcosa alla gara".

Alberto Zaccheroni, anch’egli all’ultima conferenza stampa da allenatore della Juventus, affronta diversi temi ed in particolare, sulla sfida finale di domani a San Siro contro il Milan, dice: "Chiudiamo a San Siro contro il Milan. Peccato si giochi all’ultima di campionato a giochi già fatti, perché è una delle partite più importanti e più sentite. Sicuramente sarà sentita anche dai protagonisti e dai tifosi, però si gioca a giochi già fatti. Il Milan e la Juve non hanno più nulla da chiedere alla classifica e questo toglie qualcosa di importante a una sfida clou".

Probabili formazioni Milan-Juventus 14/05/10

Milan (4-2-3-1): Dida; Zambrotta, Thiago Silva, Favalli, Antonini; Pirlo, Gattuso; Seedorf, Pato, Ronaldinho; Borriello. A disposizione: Abbiati, Nesta, Abate, Jankulovski, Mancini, Huntelaar, Inzaghi. All.: Leonardo
Squalificati: Flamini (1)
Indisponibili: Beckham, Kaladze, Bonera, Ambrosini

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Felipe Melo, Poulsen, Candreva; Diego; Iaquinta, Del Piero. A disposizione: Manninger, Cannavaro, Salihamidzic, Camoranesi, Marchisio, Amauri, Trezeguet. All.: Zaccheroni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Chimenti, Giovinco, Sissoko

K' naan - Waving Flag.Inno Dei Mondiali Sud Africa 2010


Testo
When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back


Born to a throne, stronger than Rome
But Violent prone, poor people zone
But it’s my home, all I have known
Where I got grown, streets we would roam
But out of the darkness, I came the farthest
Among the hardest survival
Learn from these streets, it can be bleak
Except no defeat, surrender retreat

So we struggling, fighting to eat and
We wondering when we’ll be free
So we patiently wait, for that fateful day
It’s not far away, so for now we say

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

So many wars, settling scores
Bringing us promises, leaving us poor
I heard them say, love is the way
Love is the answer, that’s what they say,
But look how they treat us, make us believers
We fight their battles, then they deceive us
Try to control us, they couldn’t hold us
Cause we just move forward like Buffalo Soldiers

But we struggling, fighting to eat
And we wondering, when we’ll be free
So we patiently wait, for that faithful day
It’s not far away, but for now we say

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And everybody will be singing it
(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And you and I will be singing it
(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And we all will be singing it
(Ohhh Ohh Ohh Ohh)

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, when I get older
I will be stronger, just like a Waving Flag
Just like a Waving Flag, just like a Waving flag
Flag, flag, Just like a Waving Flag.

Domani 38° ed ultima giornata di campionato!

Ciao a tutti.
Domani ultima giornata di campionato di Serie A per gli anticipi Milan-Juventus e Lazio-Udinese alle ore 20:45.Le due partite sono state anticipate per questione di ordine pubblico , legate ai fatti avvenuti nelle scorse giornate di campionato...Aperta rimane la questione, per queste quattro squadre, del terzo posto in classifica che vale l'accesso diretto alla Champions League senza passare dai preliminari. Questione aperta solo per il Milan, però, che nelle ultime giornate si è fatto recuperare terreno dalla Sampdoria e ora se la ritrova a tre soli punti di distanza. I rossoneri non dovrebbero trovare una grossa resistenza dalla Juve a San Siro(o almeno speriamo).I bianconeri sono in una situazione di "sbaracco" e stanno già facendo i conti con il mercato della prossima stagione.Purtroppo domani sarà l'ultima probabile partita di leonardo con il Milan che si è comunque comportato bene,quindi domani forza Milan e forza il nostro giovane allenatore Leonardo :D.

Benvenuti!

Ciao a tutti benvenuti nel mio blog A.C. milan.
Come avrete già intuito,in questo blog parleremo dell'Associazione Calcistica Milan :D
Ciao a tuttiiii