sabato 15 maggio 2010

Prima l'allenatore, poi un mercato rapido, ponderato ed intelligente

Leonardo, dopo tredici anni di successi, sorrisi e affetto, lascerà il Milan: privandolo non solo di una buona guida tecnica, ma anche di un dirigente sopraffino, capace di inanellare acquisti fenomenali, che hanno contribuito a tanti successi per i rossoneri negli ultimi anni. Ora a dispetto delle parole di Galliani, bisognerà scegliere velocemente il prossimo tecnico, per poi impostare la campagna acquisti sulle sue idee e sul modulo da adottare: secondo indiscrezioni l'ultima parola sarà di Silvio Berlusconi, che dopo la scelta del brasiliano per mano di Galliani al termine della stagione passata, vorrebbe scegliere personalmente il prossimo allenatore del Milan. Il campo dei nomi si è ridotto considerevolmente, ma ancora vige il logico dubbio su chi sarà il "vincitore" della rovente panchina rossonera. Che sia Galli, Tassotti, entrambi o Allegri, la Società dovrà muoversi con ordine e intelligenza, ponderando le scelte per poi decidere che strada intraprendere sul mercato. Essendo i fondi da investire decisamente irrisori (si parla di appena quindici milioni di euro), sarà assolutamente fondamentale iniziare a puntellare la squadra il prima possibile. Molti giocatori, nel mirino del Milan negli ultimi mesi, hanno fatto conoscere il loro apprezzamento e, per diversi di loro, il prezzo del cartellino è ancora abbordabile. Dennis Aogo dell'Amburgo, ventritré anni, può rappresentare una nuova risorsa importante per un reparto logoro, come quello degli esterni, che dovrebbe perdere Oddo e, forse, Marek Jankulovski. La situazione portiere, con la scadenza di Dida, i mugugni di Abbiati e le bizze di Storari per restare a Genova, potrebbe essere risolta tutta in un fiato con l'acquisizione di Diego Alves, tra i più promettenti portieri in circolazione, il cui costo del cartellino non si discosterebbe troppo dall'ingaggio lordo di Nelson Dida. Menzione anche per Pedro Leon, centrocampista di ottimo livello, giovane e dai piedi buoni: il suo cartellino è ancora piuttosto abbordabile (si parla di 8 milioni di euro), ma per evitare aste bisognerà affrettarsi e rendere viva l'intuizione di Ariedo Braida, rimasto incantato dallo spagnolo in Coppa del Re. Il giovane pare anche in orbita Real Madrid, in tal caso non si potrà aspettare e bisognerà chiudere il prima possibile. Tali giocatori, giovani e piuttosto economici, potrebbero garantire al Milan continuità di prestazioni ed incrementare il livello della rosa che, inesorabilmente, sta calando di stagione in stagione. Quindi, giusto scegliere con cura l'allenatora, ma cura rapida e assolutamente impellente: da tale scelta, in un secondo, e successivo, momento, iniziare a costruire la prossima rosa, andando ad effettuare gli acquisti desiderati e liberandosi dei giocatori non più utili al progetto.

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