venerdì 28 maggio 2010

Waka Waka - Esto Es Africa (Sud Africa 2010 Inno)


Testo
Llego el momento,
caen las murallas
va a comenzar
la única justa
de la batallas.

No duele el golpe,
no existe el miedo
quítate el polvo,
ponte de pie
y vuelves al ruedo.

Y la presión
que sientes
espera en ti,
tu gente!

Ahora vamos por todo
y te acompaña la suerte
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Oye tu dios y
no estarás solo
llegas aquí
para brillar
lo tienes todo.

La hora se acerca
es el momento
vas a ganar
cada batalla
ya lo presiento.

Hay que empezar
de cero
para tocar
el cielo.

Ahora vamos por todo
y todos vamos por ellos
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.

Samina mina ¡eh! ¡eh!
waka waka ¡eh! ¡eh!
samina mina Zangaléwa
porque esto es África.


Arriva il momento,
cadono i muri
inizierà
l'unica fiera
delle battaglie.

Non fa male il colpo di Stato,
nessuna paura
si leva la polvere,
state in piedi
e torna sul ring.

E la pressione
che senti
spera in te,
il tuo popolo!

Ora abbiamo tutto
e la fortuna è con te
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina miniera Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Ascolta il tuo dio e
non sarai solo
arriva
a brillare
Hai tutto.

Il tempo si avvicina
è il tempo
andate a vincere
questa battaglia
io la presento

Devi iniziare
zero
per toccare
il cielo.

Ora abbiamo tutto
e diamo tutto per loro
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina minia Zangalewa
perché questa è l'Africa.

Samina mia eh! Eh!
Waka Waka eh! Eh!
Samina mina Zangalewa
perché questa è l'Africa.

venerdì 21 maggio 2010

Dall'Inghilterra: "Il Chelsea su Huntelaar"

Secondo il portale inglese caughtoffside.com il Chelsea di Carlo Ancelotti starebbe pensando a Klass-Jan Huntelaar come rinforzo in attacco per la prossima stagione, da affiancare al duo Drogba- Anelka. L'olandese, reduce da una non facile stagione al Milan, potrebbe sì decidere di cercare fortuna altrove, ma l'ipotesi Chelsea, nonostante questa indiscrezione, resta piuttosto improbabile.

domenica 16 maggio 2010

Ancora all'asta le maglie di Milan-Fiorentina



E' sempre online l’asta benefica con le maglie di Milan e Fiorentina, indossate nella gara di sabato 1 Maggio. Tutto il ricavato sarà devoluto da Fondazione Milan al Project Malawi. La prima parte dell'asta si è conclusa lunedì. Da mercoledì, invece, è partita la seconda tranche dell'iniziativa di solidarietà che ha visto accomunate Milan e Fiorentina sotto l'egida di Intesa Sanpaolo, fino al 19 Maggio.

Milan, Pato non va via: "Resto al 100%"

Nella serata degli addii di San Siro, con Leonardo, Dida e Favalli che hanno salutato i tifosi, Alexandre Pato (20) ha ribadito di voler restare in rossonera e giocare ancora con la maglia del Milan. Al termine dell'incontro con la Juventus il brasiliano ha dichiarato: "Se resto al 100%? Sì, sono del Milan. Leonardo? Ha fatto una grande stagione". Ancora rassicurazioni, dunque, dal numero 7 del Milan.

Milan: Colombo aggregato per la tournèe americana.

Il portiere rossoblù Roberto Colombo, verrà aggregato alla rosa del Milan che partirà per disputare una serie di amichevoli in america. La compagine rossonera che non è nuova ad innesti del genere, pare possa essere interessata al giocatore per il futuro, in qualità di terzo portiere. L'estremo difensore classe '75 potrebbe prendere il posto di Flavio Roma, questo secondo quanto riportato anche dal Corriere dello Sport. Il Milan già in altre occasioni ha "testato" giocatori nelle tournée estive per poi ingaggiarli. Il passaggio più importante fu quello di Paulo Futre dalla Reggiana, alcuni di quelli mancati sono stati: Dario Hubner e Massimiliano Allegri, divenuto "milanista" per la sua militanza estiva.

sabato 15 maggio 2010

Una vittoria che chiude magicamente una storia d'amore: grazie Leo!

L'emozione avvertita durante Milan-Juventus è tanta, attimi struggenti per tutti i tifosi del Milan, abituati nel passato a momenti simili e assolutamente toccanti. Leonardo, inquadrato spesso durante la partita, non ha nascosto i suoi occhi lucidi, pieni di emotività, commosso nel lasciare quella che è stata per tredici anni la sua famiglia: un legame bellissimo che ha visto il brasiliano spostarsi in qualsiasi ruolo all'interno della Società, dal giocatore all'allenatore, passando per il dirigente. L'amore nei confronti di Leonardo, manifestato da tutto il pubblico di San Siro, si è avvertito in maniera netta anche nei volti e nelle reazioni dei giocatori, vogliosi di tributare il giusto saluto e ringraziamento ad un uomo vero come il genio di Niteròi, poliglotta e professionista incommensurabile. Lo struggente abbraccio tra Antonini e il tecnico carioca, dopo una rete a lungo cercata dal terzino che proprio il brasiliano ha lanciato a grandi livelli, è una bellissima storia da raccontare: l'esterno sinistro, autore di una stagione immensa, avrebbe meritato anche un posto in Sudafrica. Le reti successive sono state segnate, anche in questo caso, da un uomo di Leonardo: Ronaldinho. Il fuoriclasse brasiliano, criticato nell'annata precedente ed etichettato come flop dai più, si è rilanciato in maniera netta alla guida dell'amico allenatore, stupendo tutti e conducendo il Milan per mano in più di un'occasione. La vittoria con la Juventus è stata anche il degno saluto per altri due rossoneri: Giuseppe Favalli e Nelson Dida, il primo, autentico professionista, capace di farsi trovare sempre pronto quando chiamato in campo; il secondo vero protegonista dei tanti successi del Milan targato Ancelotti, con ricordi talmente belli da oscurare le prestazioni negative delle ultime annate. Ma alla fine il saluto più forte è ancora per Leo, condotto quasi a forza dai suoi ragazzi in campo, per tributargli di fronte a tutto il pubblico la giusta riconoscenza: un uomo di classe in ogni occasione, modesto e mai banale, ecco come descrivere l'ormai ex allenatore del Milan. Noi tutti ci stringiamo in un virtuale abbraccio, augurandogli tutto il bene possibile per il futuro e, magari, con la speranza di rivederlo di nuovo in rossonero, non importa in quale ruolo: grazie Leo, di cuore, da tutti noi.

Milan-Juventus HD

Watch live video from MAGICA JUVE on Justin.tv

Dennis Aogo, l'avvicinamento continua

Dennis Aogo (23), esterno tedesco dell'Amburgo, è un concreto obiettivo di mercato del Milan. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate in Germania, i dirigenti rossoneri dopo aver seguito a lungo l'esterno sarebbero pronti a chiudere l'operazione anticipando altri club italiani tra cui Genoa e Napoli ma soprattutto il Bayern Monaco.

Prima l'allenatore, poi un mercato rapido, ponderato ed intelligente

Leonardo, dopo tredici anni di successi, sorrisi e affetto, lascerà il Milan: privandolo non solo di una buona guida tecnica, ma anche di un dirigente sopraffino, capace di inanellare acquisti fenomenali, che hanno contribuito a tanti successi per i rossoneri negli ultimi anni. Ora a dispetto delle parole di Galliani, bisognerà scegliere velocemente il prossimo tecnico, per poi impostare la campagna acquisti sulle sue idee e sul modulo da adottare: secondo indiscrezioni l'ultima parola sarà di Silvio Berlusconi, che dopo la scelta del brasiliano per mano di Galliani al termine della stagione passata, vorrebbe scegliere personalmente il prossimo allenatore del Milan. Il campo dei nomi si è ridotto considerevolmente, ma ancora vige il logico dubbio su chi sarà il "vincitore" della rovente panchina rossonera. Che sia Galli, Tassotti, entrambi o Allegri, la Società dovrà muoversi con ordine e intelligenza, ponderando le scelte per poi decidere che strada intraprendere sul mercato. Essendo i fondi da investire decisamente irrisori (si parla di appena quindici milioni di euro), sarà assolutamente fondamentale iniziare a puntellare la squadra il prima possibile. Molti giocatori, nel mirino del Milan negli ultimi mesi, hanno fatto conoscere il loro apprezzamento e, per diversi di loro, il prezzo del cartellino è ancora abbordabile. Dennis Aogo dell'Amburgo, ventritré anni, può rappresentare una nuova risorsa importante per un reparto logoro, come quello degli esterni, che dovrebbe perdere Oddo e, forse, Marek Jankulovski. La situazione portiere, con la scadenza di Dida, i mugugni di Abbiati e le bizze di Storari per restare a Genova, potrebbe essere risolta tutta in un fiato con l'acquisizione di Diego Alves, tra i più promettenti portieri in circolazione, il cui costo del cartellino non si discosterebbe troppo dall'ingaggio lordo di Nelson Dida. Menzione anche per Pedro Leon, centrocampista di ottimo livello, giovane e dai piedi buoni: il suo cartellino è ancora piuttosto abbordabile (si parla di 8 milioni di euro), ma per evitare aste bisognerà affrettarsi e rendere viva l'intuizione di Ariedo Braida, rimasto incantato dallo spagnolo in Coppa del Re. Il giovane pare anche in orbita Real Madrid, in tal caso non si potrà aspettare e bisognerà chiudere il prima possibile. Tali giocatori, giovani e piuttosto economici, potrebbero garantire al Milan continuità di prestazioni ed incrementare il livello della rosa che, inesorabilmente, sta calando di stagione in stagione. Quindi, giusto scegliere con cura l'allenatora, ma cura rapida e assolutamente impellente: da tale scelta, in un secondo, e successivo, momento, iniziare a costruire la prossima rosa, andando ad effettuare gli acquisti desiderati e liberandosi dei giocatori non più utili al progetto.

Top 10 Parate Dida (Senza Audio)

11 maggio 2001 Derby al Meazza...Inter-Milan 0-6


Comanidini al 2' e 18'
Giunti al 53'
Sheva al 66' e 77'
Serginho al 81'

I QUASI sicuri convocati di Zaccheroni per Milan-Juventus.

Ecco l'elenco completo dei convocati: 1 Buffon, 2 Caceres, 3 Chiellini, 4 Felipe Melo, 5 Cannavaro, 6 Grosso, 7 Salihamidzic, 8 Marchisio, 9 Iaquinta, 10 Del Piero, 11 Amauri, 13 Manninger, 15 Zebina, 16 Camoranesi, 17 Trezeguet, 18 Poulsen, 26 Candreva, 27 Paolucci, 28 Diego, 29 De Ceglie, 33 Legrottaglie, 44 Piccolo.

Fine del capitolo Leo, ora subito programmazione.


Parola d’ordine “programmazione”. Tra poco, dopo l’incontro con la Juventus, scatterà l’ora X, la conclusione del campionato porta con se la chiusura di un altro capitolo della storia rossonera e della fine del rapporto tecnico tra Leonardo e il Milan. Da domani si inizierà a guardare al futuro, per tentare di scrivere un’altra pagina del libro Milan. Chi prenderà il posto del brasiliano sulla panchina avrà sicuramente un compito arduo: cercare di rendere il Milan nuovamente competitivo. Un compito che sa di impresa, considerando il forte clima di austerity in senso alla società e i tagli sugli stipendi. Il nuovo Milan avrà a disposizione per la campagna acquisiti un budget piuttosto ridotto. L’Unica arma da usare in questi casi è la pianificazione a tavolino del futuro. Scegliere con cura maniacale un progetto tattico e spendere sul mercato in nome di tale progetto. L’identità del prossimo allenatore del Milan non è stata ancora svelata. I nomi in lizza sono quelli delle ultime settimane, con Galli e Tassotti in pole, e Massimiliano Allegri che potrebbe scalzare i due. D’altronde le recenti dichiarazioni di Galliani: “Anche Allegri è milanista” hanno clamorosamente fatto pendere l’ago della bilancia nei suoi confronti. Molto più staccata è l’ipotesi Van Basten, ormai quasi completamente accantonata dopo che l’olandese si è tirato fuori dalla corsa: “Non sono ancora pronto per allenare il Milan”. Qualsiasi sia il nome del futuro mister, il primo ostacolo da superare è di non cadere nel solito tranello dell’approssimazione. Gli ultimi tre anni in società si è vissuti senza prendere decisioni ponderate, con rinnovi e scelte molto discutibili. Bisognerebbe resettare e ripartire, con nuova voglia di vincere, con grinta e determinazione. I continui successi della primavera fanno riflettere. Così come è ripartito il settore giovanile, potrebbe farlo anche la prima squadra. Innesti giusti e azzeccati, anche se non costosi, sono la soluzione ai problemi del Milan. Parole d’ordine “programmazione”.

venerdì 14 maggio 2010

Top 10 Goal Alexandre Pato


Top 10 Pato:

10° Catania-Milan
9° Lazio-Milan
8° Fiorentina-Milan
7° Milan.Fiorentina
6° Milan-Cagliari
5° Siena-Milan
4° Milan-Werdern Bremen
3° Real Madrid-Milan
2° Milan-Zurigo
Roma-Milan

Emirates Italia - Massini: "Ronaldinho è un piacere, al Milan grande accoglienza".

Massimo Massini direttore generale di Emirates Italia spiega un po' la vicenda che ha portato la compagnia araba a conquistare la sponsorizzazione del Milan. Il dirigente vantando una forte fede romanista, nel corso dell'intervista realizzata da Tuttosport, "consiglia" un tecnico per la panchina rossonera del futuro. “Qualche anno fa avevo due piani per la nostra azienda che in Italia scala posizioni e aumenta voli. Una era quella attuale (il Milan), l’altra era la mia Roma. La visibilità internazionale del marchio Milan era troppo invitante per non essere vagliata. L’accoglienza riservataci dal Milan è stata speciale: sono venditori del pro­dotto calcio, ma lo fanno con l’umanità tipica di chi respira il calcio vero. Eravamo partner da 4 anni, era destino che divenissimo sponsor di maglia”.

Gli Emirates sono anche sponsor ufficiale dell’Arsenal: “Con loro non abbiamo vinto titoli, ma c'è da dire che il binomio con la squadra più amata d’Inghilterra, con 27 milioni di tifo­si funziona. Sarà lo stesso col Milan: si sono sposate una società con tanti premi nel settore aeronautico negli ulti­mi anni e la più titolata al Mondo a livello sportivo”.

Nonostante la sua fede calcistica, la speranza di Massini e’ quella di vedere un Milan vincente in futuro: “Oltre ai 60 milioni stanziati, ci sono i premi a vincere. Riguardo la questione consigli per gli acquisti il direttore afferma: "Come Galliani non ci suggerisce aeroplani da comprare, noi non entriamo nel tecnico". Sulla possibilità di un addio di Ronaldinho dice: "Al di là di come gioca, è un piacere vedere il nostro mar­chio abbinato ad un talento del genere. Ma se dovesse andare via, il Milan prenderà uno del suo livello”.

Massini non consiglia giocatori ne tanto meno tecnici, ma ammette: “Scelta libera, ovviamente. Io devo dire, da romanista, che a me piacerebbe vedere Ranieri sulla panchina rossonera”.

Galliani:"Non abbiamo contattato nessun allenatore".

Intervenuto in conferenza stampa, Adriano Galliani ha commentato la separazione tra il Milan e Leonardo, guardando anche al futuro dei rossoneri: "Il Milan fino ad oggi non ha contattato nessuno, per questa decisione ci vuole tempo, non si prende in pochi giorni, anzi ce ne metteremo molti di più, non ci sono urgenze. Non abbiamo, lo assicuro, ancora preso nessuna decisione precisa e non abbiamo ancora scelto l'allenatore. Quando il nome ci sarà lo comunicheremo. Io vado avanti con 'il Milan ai milanisti' che ormai è diventato un po' un giochino, divertente. Qualche allenatore in questi giorni mi ha chiamato per dirmi che anche lui ha fatto una tournèe con noi (sorride ndr). Scherzo per sdrammatizzare. Ripeto che quando verrà presa una decisione la comunicheremo. Qualcuno in panchina andrà. L'appeal del nome Milan è ancora molto forte. Tassotti dirigerà la squadra in America. Il raduno sarà il prossimo 20 Luglio. Per la panchina non abbiamo preso nessuna decisione".

Intervista. Zaccheroni:"Milan-Juve a giochi fatti, toglie qualcosa alla gara".

Alberto Zaccheroni, anch’egli all’ultima conferenza stampa da allenatore della Juventus, affronta diversi temi ed in particolare, sulla sfida finale di domani a San Siro contro il Milan, dice: "Chiudiamo a San Siro contro il Milan. Peccato si giochi all’ultima di campionato a giochi già fatti, perché è una delle partite più importanti e più sentite. Sicuramente sarà sentita anche dai protagonisti e dai tifosi, però si gioca a giochi già fatti. Il Milan e la Juve non hanno più nulla da chiedere alla classifica e questo toglie qualcosa di importante a una sfida clou".

Probabili formazioni Milan-Juventus 14/05/10

Milan (4-2-3-1): Dida; Zambrotta, Thiago Silva, Favalli, Antonini; Pirlo, Gattuso; Seedorf, Pato, Ronaldinho; Borriello. A disposizione: Abbiati, Nesta, Abate, Jankulovski, Mancini, Huntelaar, Inzaghi. All.: Leonardo
Squalificati: Flamini (1)
Indisponibili: Beckham, Kaladze, Bonera, Ambrosini

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Felipe Melo, Poulsen, Candreva; Diego; Iaquinta, Del Piero. A disposizione: Manninger, Cannavaro, Salihamidzic, Camoranesi, Marchisio, Amauri, Trezeguet. All.: Zaccheroni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Chimenti, Giovinco, Sissoko

K' naan - Waving Flag.Inno Dei Mondiali Sud Africa 2010


Testo
When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back


Born to a throne, stronger than Rome
But Violent prone, poor people zone
But it’s my home, all I have known
Where I got grown, streets we would roam
But out of the darkness, I came the farthest
Among the hardest survival
Learn from these streets, it can be bleak
Except no defeat, surrender retreat

So we struggling, fighting to eat and
We wondering when we’ll be free
So we patiently wait, for that fateful day
It’s not far away, so for now we say

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

So many wars, settling scores
Bringing us promises, leaving us poor
I heard them say, love is the way
Love is the answer, that’s what they say,
But look how they treat us, make us believers
We fight their battles, then they deceive us
Try to control us, they couldn’t hold us
Cause we just move forward like Buffalo Soldiers

But we struggling, fighting to eat
And we wondering, when we’ll be free
So we patiently wait, for that faithful day
It’s not far away, but for now we say

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And everybody will be singing it
(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And you and I will be singing it
(Ohhhh Ohhhh Ohhhhh Ohhhh)
And we all will be singing it
(Ohhh Ohh Ohh Ohh)

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, I will be stronger
They’ll call me freedom, just like a Waving Flag
And then it goes back, and then it goes back
And then it goes back

When I get older, when I get older
I will be stronger, just like a Waving Flag
Just like a Waving Flag, just like a Waving flag
Flag, flag, Just like a Waving Flag.

Domani 38° ed ultima giornata di campionato!

Ciao a tutti.
Domani ultima giornata di campionato di Serie A per gli anticipi Milan-Juventus e Lazio-Udinese alle ore 20:45.Le due partite sono state anticipate per questione di ordine pubblico , legate ai fatti avvenuti nelle scorse giornate di campionato...Aperta rimane la questione, per queste quattro squadre, del terzo posto in classifica che vale l'accesso diretto alla Champions League senza passare dai preliminari. Questione aperta solo per il Milan, però, che nelle ultime giornate si è fatto recuperare terreno dalla Sampdoria e ora se la ritrova a tre soli punti di distanza. I rossoneri non dovrebbero trovare una grossa resistenza dalla Juve a San Siro(o almeno speriamo).I bianconeri sono in una situazione di "sbaracco" e stanno già facendo i conti con il mercato della prossima stagione.Purtroppo domani sarà l'ultima probabile partita di leonardo con il Milan che si è comunque comportato bene,quindi domani forza Milan e forza il nostro giovane allenatore Leonardo :D.

Benvenuti!

Ciao a tutti benvenuti nel mio blog A.C. milan.
Come avrete già intuito,in questo blog parleremo dell'Associazione Calcistica Milan :D
Ciao a tuttiiii